Turismo Sostenibile: Viaggi Responsabili per un’Esperienza Unica e Rispettosa
Turismo e rigenerazione del territorio
A partire dagli anni ’80, il turismo ha subito cambiamenti significativi che hanno influenzato il modo di concepire l’esperienza turistica: se da un lato abbiamo assistito ad una frammentazione della domanda, dall’altro è emersa e si è rafforzata una maggiore curiosità e sensibilità rispetto alle identità locali dei luoghi visitati, con una particolare attenzione alla valorizzazione delle risorse culturali e sensoriali del territorio. Non si tratta più, quindi, di visitare solo un luogo, ma di entrare in contatto con la sua anima, con le sue radici e con le persone che lo abitano.
Il turismo sostenibile tra natura, benessere e gastronomia
Il turismo sostenibile e responsabile non si limita a visitare, ma diventa un motore di rigenerazione, capace di sostenere le comunità locali, valorizzare le identità culturali e promuovere uno sviluppo sostenibile attraverso una combinazione tra natura, benessere, cultura gastronomica e rigenerazione del territorio.
La pandemia ha accelerato la ricerca di un contatto più stretto con la natura e di attività fisiche all’aperto, alimentando la crescita del turismo wellness. Questo settore, in forte espansione, offre itinerari verdi, ovvero percorsi immersi nella natura, e strutture orientate al benessere psicofisico, rispondendo al bisogno di equilibrio tra corpo e mente.
Allo stesso tempo, il legame tra turismo e gastronomia locale ha acquisito un ruolo centrale: la possibilità di scoprire prodotti tipici e vivere esperienze culinarie autentiche è diventata un elemento decisivo nella scelta delle destinazioni. Dalle degustazioni di vini locali alle esperienze culinarie legate ai prodotti a km 0, il turismo agroalimentare risponde alla domanda di autenticità e qualità. L’Italia, con la sua ricca tradizione enogastronomica, dimostra come questo settore possa contribuire allo sviluppo di un turismo sostenibile, autentico e di qualità.
Slow tourism, rigenerazione del territorio e il ruolo del South Working
Un altro pilastro del turismo rigenerativo è il recupero del patrimonio dismesso, grazie a un coinvolgendo attivo di istituzioni locali e stakeholder, molti spazi abbandonati sono stati trasformati in attrazioni culturali e turistiche. Questo processo ha anche favorito lo sviluppo degli itinerari lenti, un modello di viaggio che esalta la bellezza del paesaggio, favorendo uno sviluppo economico locale sostenibile, si compone di percorsi a piedi, in bicicletta o in barca. Nato negli anni ’90, lo “slow tourism” incarna l’idea di viaggiare con calma, scoprendo l’essenza di ogni singolo luogo in totale calma e tranquillità senza la pressione dei ritmi frenetici del turismo di massa.
Il fenomeno del South Working, infine, ha riportato molti lavoratori al Sud, contribuendo alla rigenerazione delle comunità, al ripopolamento e alla promozione di un turismo più autentico e legato all’identità territoriale.
Apical: innovazione e turismo responsabile
Apical sostiene un turismo sostenibile promuovendo l’esplorazione lenta e attiva rispettosa dell’ambiente, è infatti anche un tour operator e da sempre di occupa di far scoprire nuovi luoghi esaltandone la sua bellezza naturale senza denaturare l’ambiente, ricerca progetti che possano rispettare l’ambiente in cui viviamo e permettere all’uomo vivere un viaggio sostenibile e innovativo come progetti di ricerca di associazioni, guide esperte e tour operator etici che disegnano itinerari a piedi, in bicicletta e in barca a vela.
In merito al fenomeno del South Working supportiamo progetti di innovazione sociale attraverso percorsi personalizzati: sia che tu abbia un’idea o che tu sia un’organizzazione o abbia già un progetto, ricerca contributi per sostenere la crescita delle imprese e promuovere lo sviluppo economico e sociale nei territori.
Il turismo sostenibile come strumento di rigenerazione territoriale
Dalla riscoperta della natura e del benessere fisico alla valorizzazione della gastronomia locale, fino al recupero di spazi dismessi e alla partecipazione attiva delle comunità, il turismo può trasformarsi in una risorsa preziosa per la rigenerazione dei territori fragili.
Apical dimostra che è possibile promuovere un turismo che unisce benessere, cultura e innovazione, favorendo una crescita sostenibile. Viaggiare, così, diventa non solo scoperta, ma anche occasione di connessione profonda con con il territorio e la popolazione che lo abita.
L’attivismo e l’innovazione sociale sono il nostro focus, quindi se hai un progetto che si occupa di turismo sostenibile candida il tuo progetto! Clicca sul link per scoprire maggiori informazioni e fissa un incontro con il nostro team!
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