Giovanni Baffa Trasci

Bio

In quale città/paese vivi e lavori?
Santa Sofia d'Epiro.

Ci racconti in breve di cosa ti occupi, del tuo lavoro e dei tuoi progetti?
Sono un project manager che si occupa principalmente di Cultura, Rigenerazione Territoriale e Turismo.

Che cosa ti motiva e ti interessa veramente? Come mai ha deciso di intraprendere questo percorso?
Vivendo in un piccolo borgo sono convinto che solo grazie alla rigenerazione culturale e sociale si possa migliorare davvero una comunità. Per questo cerco di aiutare la mia comunità con la mia professionalità.

Quali sono le criticità più importanti nel tuo territorio?
Sicuramente la mancanza di servizi, lo spopolamento e l'assenza di opportunità lavorative per giovani.

Nel tuo territorio cosa dovrebbe portare l'innovazione sociale per generare un vero cambiamento?
Nel nostro territorio, l'innovazione sociale dovrebbe promuovere il turismo sostenibile valorizzando i luoghi meno conosciuti attraverso tecnologie digitali e itinerari tematici. Incentivare l'economia circolare e l'inclusione sociale rafforzerebbe l'identità locale. Inoltre, favorire la coesione comunitaria e la sostenibilità genererebbe un cambiamento duraturo.

Queste sono le 7 missioni che abbiamo messo al centro della nostra azione, quali di queste ti interessa maggiormente?
- Creare inclusione sociale attraverso la progettazione di spazi accessibili e la diffusione della cultura dell'accoglienza;
- Combattere gli eccessi del turismo di massa attraverso esperienze rigenerative e trasformative per le persone e per i luoghi;
- Rigenerazione i territori fragili attraverso la creazione di progetti di comunità.

A quale gruppo vorresti partecipare e cosa ti piacerebbe portare all'interno del gruppo?
Mi piacerebbe partecipare al gruppo di Progettazione e occuparmi di analisi di mercato e di dati economici.

Cosa vedi nel futuro dell'innovazione sociale?
Nel futuro dell'innovazione sociale vedo molte opportunità di crescita, grazie alla valorizzazione delle risorse locali e alla promozione del turismo sostenibile. L'integrazione di tecnologie digitali e pratiche di economia circolare può rafforzare le comunità e stimolare la coesione sociale. Inoltre, l'educazione e la formazione continua favoriranno un cambiamento positivo e duraturo.

Che consigli daresti a una persona che vuole intraprendere una strada simile alla tua?
Bisogna essere dinamici e studiare continuamente per stare al passo con normative, regolamenti ed innovazione.