Unlocked Music Festival - Musica e Legalità: l'unione tra musica e impegno nella lotta alle mafie
L’estate siciliana è stata segnata da Unlocked Music Festival, un evento con più di 10.000 biglietti venduti organizzato in una delle location più suggestive d’europa, il parco archeologico di Selinunte. Musica e legalità sono stati i temi chiave del festival. Migliaia di giovani provenienti da tutta Europa si sono ritrovati a ballare sotto le note di un artista conosciuto in tutto il mondo. Durante la giornata hanno avuto l’occasione di ascoltare le parole di ospiti che combattono quotidianamente contro la mafia e la violenza, i quali hanno ribadito e invitato la folla all’impegno nella lotta alle mafie e alla criminalità organizzata.

Noi di Apical sosteniamo da sempre che i viaggi, gli eventi e le esperienze in ambito di sport, cultura, arte, scienza e turismo abbiano un enorme potere: unire le persone e creare un forte impatto sociale, ambientale e non solo. Questo progetto ne è la dimostrazione.
STORIA DEL FESTIVAL
I ragazzi di Unlocked organizzano il festival estivo da diversi anni. Dopo due anni di stop dovuti al Covid-19, nell’estate 2022 sono riusciti finalmente a ripartire con un ospite di grande spessore per il genere: l’artista Paul Kalkbrenner, dj tedesco di fama internazionale che con la sua musica ha emozionato diverse generazioni di ragazzi, si è esibito nel parco archeologico più grande d’Europa.

MUSICA E LEGALITà
Abbiamo sostenuto questo enorme evento e vogliamo parlarne, oltre che per la star internazionale e la line up eccezionale che lo ha preceduto durante tutta la giornata, per un motivo in particolare.
Il festival fa infatti parte del progetto Musica e Legalità che ha come focus principale quello di avvicinare le nuove generazioni ai temi di legalità e giustizia, il tutto sempre attraverso la musica. L’iniziativa è stata promossa da Valeria Grasso, l’imprenditrice e testimone di giustizia che vive sotto scorta dopo avere denunciato il clan Madonia, una storica famiglia mafiosa del mandamento palermitano di San Lorenzo.

LA LOTTA ALLE MAFIE
Sicuramente molto importante è il fatto che il festival sia stato organizzato in quello che una volta era il “regno” del boss latitante Matteo Messina Denaro.
Sul palco, tra gli altri, abbiamo avuto il piacere di ascoltare anche il Capitano Ultimo, il colonnello dei carabinieri che nel 1993 arrestò Totò Riina.
L’Ufficiale si è rivolto ai giovani presenti con parole di forte impatto: “Sono diventato uomo grazie alla Sicilia e al popolo siciliano. Abbiamo combattuto contro l’arroganza, la violenza, contro la mafia“.
Ha continuato poi con un invito: “La lotta alla mafia deve essere una lotta di popolo. Niente può fermare il vostro amore, la vostra rabbia, la vostra dolcezza, la vostra voglia di libertà. E quest’amore fa paura e devono avere paura di voi“.
Siamo entusiasti di aver partecipato al progetto perché crediamo che un evento del genere, con più di 10.000 biglietti venduti, abbia un enorme impatto sociale, soprattutto in una terra come la Sicilia.

LA PARTECIPAZIONE DI APICAL
Proprio per questo, siamo stati entusiasti, quando il team di Unlocked ha deciso di collaborare con Apical per la creazione di un pacchetto completo che potesse fornire la migliore esperienza possibile ai partecipanti.
Anche il nostro pacchetto era all’insegna della sostenibilità e della promozione dei luoghi culturali.
Le persone che hanno scelto di partire con noi hanno avuto, oltre ai biglietti per l’evento e per i due party connessi, la possibilità di alloggiare in un camping a soli 700 metri dal parco.
Il campeggio, come il resto, è stato scelto proprio per la sua sostenibilità: completamente immerso nella natura e in cui è possibile spostarsi a piedi.
Inoltre, è stato fornito un biglietto per effettuare la visita completa del parco archeologico più esteso d’europa, andando così a creare un impatto positivo sul territorio.
Anche tu crei impatto sociale attraverso le esperienze che offri?